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IN COPERTINA | LA SCIENZA HA SOSTITUITO LA BIBBIA?

Come la scienza influisce sulla vostra vita

Come la scienza influisce sulla vostra vita

Secondo un dizionario, la scienza è il “complesso organico e sistematico delle conoscenze, determinate in base a un principio rigoroso di verifica della loro validità, attraverso lo studio e l’applicazione di metodi teorici e sperimentali” (Il grande Italiano, Gabrielli). In questa definizione è implicito un lavoro impegnativo, spesso frustrante. Gli scienziati si dedicano strenuamente a esperimenti e osservazioni per settimane, mesi o persino anni. A volte i loro sforzi si concludono in un deludente nulla di fatto, ma in molti casi si rivelano vantaggiosi per l’umanità. Consideriamo alcuni esempi.

Una società europea ha prodotto un dispositivo costituito da plastica resistente e filtri sofisticati che permette di non contrarre malattie derivanti dall’ingestione di acqua contaminata. Strumenti di questo tipo sono stati utilizzati a seguito di calamità naturali come il terremoto che ha colpito Haiti nel 2010.

Molto al di sopra della terra, reti di satelliti costituiscono quello che è chiamato Sistema di Posizionamento Globale (GPS). Inizialmente ideato per scopi militari, il GPS consente ad automobilisti, piloti di aerei, ufficiali di rotta di una nave, e persino a cacciatori ed escursionisti, di orientarsi. È merito degli scienziati che lo hanno progettato se il GPS rende più facile raggiungere le destinazioni desiderate.

Usate un telefono cellulare, un computer o Internet? La vostra salute è migliorata o siete guariti grazie ai progressi in campo medico? Viaggiate in aereo? Allora state sperimentando di persona come la scienza sia stata una manna per l’umanità. La scienza ha influito sulla vostra vita in molti modi concreti.

DOVE LA SCIENZA MODERNA NON PUÒ ARRIVARE

Gli scienziati moderni stanno sviscerando il mondo naturale con l’obiettivo di allargare i propri orizzonti. Se da un lato i fisici nucleari sono impegnati a scrutare i meccanismi interni dell’atomo, dall’altro gli astrofisici stanno procedendo a ritroso di miliardi di anni nel tentativo di comprendere l’origine dell’universo. Esplorando in lungo e in largo, persino il mondo invisibile e intangibile, alcuni scienziati ritengono che, se il Dio della Bibbia esistesse davvero, allora dovrebbero essere in grado di trovarlo.

Alcuni eminenti scienziati e filosofi si spingono oltre. Portano avanti ciò che il divulgatore scientifico Amir Aczel ha definito “una tesi scientifica contro l’esistenza di Dio”. Per esempio, un fisico di fama mondiale ha affermato che “l’assenza di prove relative all’esistenza di un qualsiasi Dio che abbia un ruolo importante nell’universo dimostra al di là di ogni ragionevole dubbio che un simile dio non esiste”. Altri stigmatizzano l’attività del Dio della Bibbia come semplice “magia” o “trucchetti soprannaturali”. *

Eppure bisognerebbe chiedersi: la scienza conosce il mondo naturale abbastanza da poter pervenire a conclusioni definitive? La risposta è semplice: no. La scienza ha fatto progressi straordinari, ma molti scienziati ammettono che vi sono ancora molte cose sconosciute e forse inconoscibili. “Non riusciremo mai ad arrivare fino in fondo”, ha affermato Steven Weinberg, premio Nobel per la fisica, parlando in merito alla comprensione della natura. Il professor Martin Rees, astronomo reale d’Inghilterra, ha scritto: “Potrebbero esserci cose che gli esseri umani non capiranno mai”. La verità è che la maggior parte del mondo naturale, dalla minuscola cellula al vasto universo, tuttora sfugge alla comprensione della scienza moderna. Considerate i seguenti esempi:

  • I biologi non comprendono pienamente i processi che hanno luogo all’interno delle cellule viventi. In che modo le cellule utilizzano energia, producono proteine e si dividono? Queste sono domande alle quali la scienza non ha ancora dato una risposta esaustiva.

  • La gravità influisce su ogni singolo istante della nostra vita. Eppure per i fisici resta un mistero: non sono in grado di spiegare esattamente il modo in cui la gravità ci riporta con i piedi per terra quando saltiamo, o come mantiene la Luna in orbita intorno al nostro pianeta.

  • I cosmologi stimano che circa il 95 per cento di ciò che costituisce l’universo sia invisibile e indecifrabile con gli strumenti scientifici. Classificano tale misteriosa entità in due componenti: la materia oscura e l’energia oscura. La loro natura rimane sconosciuta.

Vi sono altre incognite che lasciano perplessi gli scienziati. Perché questo è degno di nota? Un famoso divulgatore scientifico afferma: “La nostra ignoranza supera di gran lunga la nostra conoscenza. Dal mio punto di vista, dedicarsi alla scienza dovrebbe affascinare e spingere all’esplorazione piuttosto che al dogmatismo”.

Quindi se vi chiedete se la scienza è in procinto di sostituire la Bibbia e di mettere da parte Dio, considerate questo aspetto: se scienziati brillanti con i loro potenti strumenti sono pervenuti solo a una conoscenza limitata del mondo naturale, sarebbe logico respingere a priori questioni che esulano dagli ambiti di competenza della ricerca scientifica? Appropriatamente alla fine di un lungo articolo sulla storia e lo sviluppo dell’astronomia, l’Encyclopædia Britannica afferma: “Dopo quasi 4.000 anni di astronomia, l’universo non è meno misterioso di quanto deve esserlo sembrato ai babilonesi”.

Come Testimoni di Geova rispettiamo il diritto di ogni persona di decidere sull’argomento; ci sforziamo infatti di seguire questo principio biblico: “La vostra ragionevolezza divenga nota a tutti gli uomini” (Filippesi 4:5). È con questa apertura mentale che vi invitiamo a esaminare in che modo la scienza e la Bibbia si armonizzano e si completano a vicenda.

^ Alcune persone rifiutano la Bibbia a causa di quanto insegnato dalla chiesa, nel passato e oggi, come ad esempio la credenza che la terra sia il centro dell’universo o l’idea che Dio abbia creato il mondo in sei giorni di 24 ore. (Vedi il riquadro “ Bibbia e fatti scientifici provati”.)